giovedì 22 dicembre 2022
martedì 20 dicembre 2022
mercoledì 30 novembre 2022
Flâneur montesi
Flâneur (al plurale flâneurs) è un termine francese, reso celebre dal poeta Charles Baudelaire, che indica l'uomo che vaga oziosamente per le vie cittadine, senza fretta, sperimentando e provando emozioni nell'osservare il paesaggio.
La parola non possiede un'esatta corrispondenza in italiano, tuttavia la locuzione "andare a zonzo" rende bene l'idea dell'azione.
lunedì 14 novembre 2022
lunedì 7 novembre 2022
lunedì 24 ottobre 2022
venerdì 21 ottobre 2022
Juri Camicasca
L'universo è solo un' eco, di un' emozione intensa e unica.
Mi inchino al silenzio in Te.
A volte giungono, le risonanze delle origini
Una porzione di cielo un fremito, al di là di ogni logica.
Mi inchino all'amore in Te.
E non ti penserei se fossi come ero in passato
E non ti cercherei se non mi avessi Tu cercato.
La sofferenza in me
Ha scavato in profondità
Ed ora scorrono le delizie
Nella fragranza della solitudine
Mi inchino all'amore in Te , e nel silenzio in Te
Vivo di ora in ora , attimi di pace.
E nell'amore in Te
E nella fiducia in Te,
In questo stesso istante,
elevo un INNO ALLA LUCE
lunedì 17 ottobre 2022
Decamerone - Giovanni Boccaccio - Novella giornata nona
«Buon cavallo e mal cavallo vuole sprone, e buona femina e mala femina vuol bastone»
martedì 11 ottobre 2022
Le delizie della vita
“Hedypàtheia”
Archestrato di Gela
tracce dell’Hedypàtheia si trovano negli usi gastronomici di Roma antica e di conseguenza nell’opera di Apicio.
mercoledì 7 settembre 2022
Corrado Calabrò
«Sotto stupite stelle si smarrisce per noi la distinzione tra provenienza e destinazione»
lunedì 29 agosto 2022
pantarei
il Romanico,
il Gotico,
il Rinascimentale,
il Barocco,
Il Neoclassico, etc etc
giovedì 18 agosto 2022
Linneo docet - zita
"Comme nunn e' stato,... essa è rimasta p'a' vetrina”.
lunedì 1 agosto 2022
Maria D'acunto
È il solstizio d'estate. Di un anno senza data. Il tempo non è stato ancora imprigionato nei calendari. E scorre, sempre intorno a se stesso. Con il suo moto circolare, alla fine del percorso ritorna al punto di partenza. L'anno è perciò una "ruota" i cui raggi segnano il susseguirsi delle stagioni. Ogni stagione costituisce una tappa dell'armonioso alternarsi di luce, ombre e tenebre. La luce ridesta la vita; le tenebre provocano la morte. Vita e morte non sono, però, mai definitive, perché l'una genera l'altra. E a diffondere luce e tenebre sono la Dea e il Dio.
Risiedono, essi, nella Casa Celeste e da loro ha ini zio ogni cosa. Lei, la Dea, si mostra con il volto della Luna: è la Signora delle tenebre. Quella che fa calare sulla natura la triste stagione dell'inverno. Ma è da lei che ha origine la luce. Perché essa si abbandona al lungo letargo per proteggere nel suo grembo il figlio che ha concepito. Quando il tempo sarà compiuto, il Dio verrà alla luce. La Terra si ridesterà nel tiepido sole primaverile e si avvierà verso il Sol invictus, quando raggiungerà il suo massimo splendore. Prorompente di luce e di vigore, il Dio si unirà in matrimonio con la Dea, sua madre. E le nozze saranno accompagnate da una danza d'amore che farà esultare tutte
mercoledì 13 luglio 2022
K. Kavafis
domenica 3 aprile 2022
C'era una volta il west
“Se ti piace puoi sbattermi sul tavolo e divertirti come vuoi, e poi chiamare anche i tuoi uomini."
"Beh, nessuna donna è mai morta per questo. Quando avrete finito mi basterà una tinozza d'acqua bollente e sarò esattamente quella di prima, solo con un piccolo schifoso ricordo in più”
giovedì 24 febbraio 2022
domenica 20 febbraio 2022
martedì 15 febbraio 2022
giovedì 10 febbraio 2022
sabato 5 febbraio 2022
Il Cammino (TAC)
giorni e giorni di cammino in cui sarà messo tutto in gioco, compreso il fallimento dell’impresa, perché nessuno deve dimostrare nulla ad altri se non a sé stesso. Senza . L’essere devoti al prossimo perché il prossimo è in noi stessi.
martedì 11 gennaio 2022
E ti vengo a cercare
Anche solo per vederti o parlare
Perché ho bisogno della tua presenza
Per capire meglio la mia essenza
Nasce da meccaniche divine
Un rapimento mistico e sensuale
Mi imprigiona a te
Non accontentarmi di piccole gioie quotidiane
Fare come un eremita che rinuncia a sé
Con la scusa di doverti parlare
Perché mi piace ciò che pensi e che dici
Perché in te vedo le mie radici
Saturo di parassiti senza dignità
Mi spinge solo ad essere migliore
Con più volontà
Cercare l'uno al di sopra del bene e del male
Essere un'immagine divina di questa realtà
Perché sto bene con te
Perché ho bisogno della tua presenza