È fare il contrario che è molto più difficile.”
mercoledì 25 settembre 2019
BERTHOLD AUERBACH
“Il vantaggio dell'intelligenza consiste talvolta nel fingersi stupidi.
È fare il contrario che è molto più difficile.”
È fare il contrario che è molto più difficile.”
lunedì 23 settembre 2019
Sarebbe bello a tutti i funerali
Nomen Omen si chiama "Totore o'cardill" detto "o' carnalon"
Video
https://www.youtube.com/watch?v=DET3dLofXT0
Video
https://www.youtube.com/watch?v=DET3dLofXT0
mercoledì 18 settembre 2019
Ramana Maharshi
"Non cercare stati di coscienza elevati, scopri invece chi è quell' io che li ricerca".
sabato 14 settembre 2019
Khalil Gibran - Libano
"Dicono che prima di entrare in mare
Il fiume trema di paura.
A guardare indietro
tutto il cammino che ha percorso,
i vertici, le montagne,
il lungo e tortuoso cammino
che ha aperto attraverso giungle e villaggi.
E vede di fronte a sé un oceano così grande
che a entrare in lui può solo
sparire per sempre.
Ma non c’è altro modo.
Il fiume non può tornare indietro.
Nessuno può tornare indietro.
Tornare indietro è impossibile nell’esistenza.
Il fiume deve accettare la sua natura
e entrare nell’oceano.
Solo entrando nell’oceano
la paura diminuirà,
perché solo allora il fiume saprà
che non si tratta di scomparire nell’oceano
ma di diventare oceano “.
Il fiume trema di paura.
A guardare indietro
tutto il cammino che ha percorso,
i vertici, le montagne,
il lungo e tortuoso cammino
che ha aperto attraverso giungle e villaggi.
E vede di fronte a sé un oceano così grande
che a entrare in lui può solo
sparire per sempre.
Ma non c’è altro modo.
Il fiume non può tornare indietro.
Nessuno può tornare indietro.
Tornare indietro è impossibile nell’esistenza.
Il fiume deve accettare la sua natura
e entrare nell’oceano.
Solo entrando nell’oceano
la paura diminuirà,
perché solo allora il fiume saprà
che non si tratta di scomparire nell’oceano
ma di diventare oceano “.
mercoledì 4 settembre 2019
Vervece 2018
“Coloro
che ci hanno lasciati non sono degli assenti, sono solo degli invisibili:
tengono i loro occhi pieni di gloria puntati nei nostri pieni di lacrime.”
Agostino d’Ippona
La
comunità di Monte di Procida in memoria dei sui figli dispersi in mare.
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