“Un giorno non lontano una nuova era giungerà finalmente sulla terra. La morte non esiste. La miseria, il dolore e le sue tante tragedie, sono il frutto della paura e dell’ignoranza di ciò che è la vera realtà.” “Ma quanto tempo ancora sarà necessario?”
“Il tempo dipende da noi, Sagredo.
Il tempo è l’intervallo tra il concepimento di un’idea e la sua manifestazione.
L’umanità ha concepito il germe dell’utopia e la gestazione procede verso il suo concepimento inevitabile: il secolo passato è una tappa importante, che precede la nascita.
Gli Esseri divini vegliano sulla gestazione della terra e alcuni nascono qui per aiutare gli umani a comprendere che la trasformazione dipende dal loro risveglio”.
“Anche voi Maestro siete sceso qui per questo scopo?”
“Anch’io Sagredo, ma non sono solo. C’è un folto gruppo di Esseri, che sono scesi più volte nel corso della storia e si riconoscono nel grande Ermete, Socrate, Pitagora, Platone, Empedocle… In questo secolo Leonardo, Michelangelo…
“Non so quando, ma so che in tanti siamo venuti in questo secolo per sviluppare arti e scienze, porre i semi della nuova cultura che fiorirà inattesa, improvvisa proprio quando il potere si illuderà di aver vinto.” Rumori di fondo indicano che la visita volge altermine.
“Maestro quando potrò ritrovarvi?”
“Guarda dentro di te, Sagredo ascolta la tua voce interiore e ricorda che l’unico vero maestro è l’Essere che sussurra al tuo interno. Ascoltala: è la verità che è dentro di te. Sei divino, non lo dimenticare mai!”
La porta si apre e compare il guardiano…
“Non ci stiamo separando Sagredo, la separazione non esiste, siamo tutti Uno, in eterno contatto con l’Anima Unica…”
mercoledì 22 novembre 2017
venerdì 3 novembre 2017
Se mi ami non piangere!
Se conoscessi il mistero immenso del cielo
dove ora vivo, se potessi vedere e sentire
quello che io sento e vedo in questi orizzonti
senza fine e in questa luce che tutto investe e
penetra, non piangeresti se mi ami!
Sono ormai assorbito dall'incanto di Dio
dalle Sue espressioni di sconfinata bellezza.
Le cose di un tempo sono così piccole e
meschine al confronto! Mi è rimasto l'affetto per te, una tenerezza che non hai mai conosciuto! Ci siamo amati e conosciuti nel tempo: ma tutto era così fugace e
limitato!
Io vivo nella serena e gioiosa attesa del tuo arrivo tra noi: tu pensami così, nelle tue
battaglie pensa a questa meravigliosa casa,
dove non esiste la morte, e dove ci
disseteremo insieme nel trasporto più puro e
più intenso alla fonte inestinguibile della gioia e dell'amore.
Non piangere più se veramente mi ami!
Sant'Agostino
dove ora vivo, se potessi vedere e sentire
quello che io sento e vedo in questi orizzonti
senza fine e in questa luce che tutto investe e
penetra, non piangeresti se mi ami!
Sono ormai assorbito dall'incanto di Dio
dalle Sue espressioni di sconfinata bellezza.
Le cose di un tempo sono così piccole e
meschine al confronto! Mi è rimasto l'affetto per te, una tenerezza che non hai mai conosciuto! Ci siamo amati e conosciuti nel tempo: ma tutto era così fugace e
limitato!
Io vivo nella serena e gioiosa attesa del tuo arrivo tra noi: tu pensami così, nelle tue
battaglie pensa a questa meravigliosa casa,
dove non esiste la morte, e dove ci
disseteremo insieme nel trasporto più puro e
più intenso alla fonte inestinguibile della gioia e dell'amore.
Non piangere più se veramente mi ami!
Sant'Agostino
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